MullenLowe, network rappresentato in Italia dall’agenzia guidata da Diego Ricchiuti, Nicola Rovetta e Luca Grigolli, presenta la sua nuova identità globale e un nuovo posizionamento, creato per rafforzare l’unione del network in 57 mercati a livello globale e differenziarla dalla concorrenza. MullenLowe vede il polpo evolversi da mascotte identificativa a spirito-guida, una sorta di anima gemella che rappresenta visivamente il modo in cui le marche devono crescere oggi.
Il posizionamento dell’agenzia è sostenuto da una ricerca che rivela che le marche innovative crescono a un ritmo doppio rispetto ai loro concorrenti e che quelle che continuano a innovare crescono sette volte più velocemente.[*]
“La nostra icona offre la metafora perfetta. Il polpo è sopravvissuto per oltre 300 milioni di anni proprio grazie alla sua fluidità e capacità di adattamento. È l’unico organismo in grado di modificare autonomamente il proprio DNA, un modello di come i marchi dovrebbero comportarsi oggi”, afferma Kristen Cavallo, CEO di MullenLowe Global.
Un logo che si reinventa.
La nuova identità è stata creata da MullenLowe U.S. e guidata dal responsabile del design João Paz.
“Vogliamo sfidare il modo in cui i marchi si presentano al mondo. Il nostro polpo non ha paura del cambiamento; è nella sua natura, nel suo DNA. Abbiamo abbracciato questo concetto con un’identità completamente generativa, realizzata per mostrare la personalizzazione in grande scala”, dice Paz.
Il nuovo logo non segue le regole della logica. Si libera da qualsiasi tipo di simmetria e rigidità. Senza angoli né estremi, cambia, si muove e si comporta in modi diversi. “Il nostro polpo è vivo. Ha una volontà, una personalità e, soprattutto, vuole muoversi. Con le sue infinite giravolte, ha la libertà di reinventarsi all’infinito”, aggiunge Paz.
Un’applicazione generativa che invita a progettare il proprio logo.
MullenLowe invita i suoi oltre 4.000 dipendenti in tutto il mondo a disegnare il proprio polpo utilizzando un’app generativa. “Vogliamo che il design system rifletta chi siamo e permetta a ogni persona che fa parte di MullenLowe di lasciare il proprio segno”, spiega Paz. Il sistema consente agli utenti di personalizzare il polipo per le firme delle e-mail, le icone dei social e dei profili e persino lo sfondo di un Apple Watch.
Un contrasto inaspettato tra il pittogramma e il logotipo.
Il polipo fluido è abbinato a un logotipo su misura che è rigoroso, affidabile e deciso nel suo razionale trattamento graziato. Mette in risalto l’eccentricità del polpo, combinando l’emozione con la ragione. Mentre il polpo dà il benvenuto al nuovo, il logotipo rende omaggio al passato e alla lunga tradizione dell’agenzia.
Un sistema che rappresenta una famiglia.
Oltre a tutte le versioni singole, è stata creata una texture per rappresentare l’inclusività e l’unione di tutte le espressioni e le persone uniche che compongono MullenLowe.
Tentacoli che si trasformano in lettere.
Per completare l’identità visiva, il sistema include il proprio trattamento tipografico proprietario. I tentacoli del polpo si trasformano in lettere e numeri che creano un carattere tipografico completo dalla A alla Z e da 0 a 9.
Una nuova MullenLowe.
L’identità è stata diffusa in tutti i punti di contatto della comunicazione dell’agenzia. Il nuovo look va oltre il design per creare rinnovata energia, orgoglio e fiducia nel prossimo capitolo del network.
Una convinzione e una promessa.
“Questo è più di un semplice restyling del marchio. Abbiamo un punto di vista su come i marchi crescono e abbiamo costruito la nostra identità e la nostra voce per riflettere questa convinzione. In un mondo in rapida evoluzione, la ripetizione delle stesse cose non è la strada per il successo a lungo termine. I marchi devono guadagnarsi e difendere continuamente la loro ingiusta quota di attenzione”, afferma Cavallo. “I prodotti possono essere noiosi, ma i marchi non possono permettersi di esserlo”.
Una partnership locale che si rafforza.
“Abbiamo portato con orgoglio la maglia di MullenLowe quando il network è nato, e questo giro di boa consolida e rinnova il significato di questo marchio, che ci vede a rappresentarlo in Italia dal 2015” dichiara Diego Ricchiuti, CEO di MullenLowe Italia, “La collaborazione con il network non ha mai avuto battute d’arresto e le recenti mosse locali (la partnership con l’agenzia romana Fluendo, N.d.r.) ci hanno rafforzato ulteriormente in termini di staff e competenze.”
“Un’ultima nota sul nome” richiama Nicola Rovetta, CCO di MullenLowe Italia, “Da oggi MullenLowe Group Italy si chiamerà MullenLowe Italia, portando avanti come prima i valori del network di creatività ed efficacia.”
[*] Fonte: Kantar BrandZ